Sono nata e cresciuta in una grande famiglia di pastori e contadini meridionali. Ho respirato il calore della condivisione in una famiglia numerosa. Ho imparato attraverso l’esperienza la relazione con la natura, gli animali e la comunicazione non verbale. Ho imparato ad ascoltare le mie esigenze e mi scoprivo felice solo se condividevo con gli altri. Per decenni ho creduto fosse un difetto! Ho scoperto la soddisfazione e la gratificazione attraverso i giochi di squadra all’aperto.
Un grave incidente mi ha fatto comprendere il dono delle forze per stare in piedi e camminare, motivo per cui ho deciso di studiare le scienze motorie e da allora non ho più smesso.
Dopo la laurea in Scienze Motorie, vari Master e borse di studio nell’ambito delle neuroscienze inizio ad insegnare alle persone ad ascoltare sé stessi per poter conoscere la relazione di tutto ciò che ci compone: la nostra essenza, il nostro spirito, l’anima, l’energia e come questi si relazionano creando schemi di comportamento.
Noi siamo la somma di quello che facciamo se miglioriamo la relazione fra tutte le parti che ci compongono, miglioriamo anche la qualità della nostra vita.
Considero il movimento come lo STRUMENTO PER COMUNICARE, con noi stessi, per aprirsi agli altri e condividere momenti di benessere.
Dopo anni di esperienza lavorativa in studi medici riabilitativi nasce forte in me l’esigenza di offrire un servizio multidisciplinare.
Grazie ad una borsa di studio in Neuroriabilitazione frequento i laboratori di Robotica percettiva del Sant'Anna di Pisa (PERCRO). È stato illuminante per me comprendere l’urgenza di offrire all’essere umano esperienze di esplorazione sensoriale in natura.
Connettere le persone all’intelligenza che madre natura ha creato nel sistema di autoregolazione neurosensomotorio.
Ho creato a Viareggio “L’Orto Simpatico”, una innovativa fattoria dove si coltiva il buonumore, luogo semplice, di apertura e condivisione di stati di animo. Luogo dove le persone si uniscono per costruire il proprio benessere, muovendosi, camminando. Luogo dove si rompe il muro della diffidenza e si coltiva la possibilità di essere liberamente sé stessi. Tutto si mescola – storie, fragilità, paure, fatiche, coraggio ed emozioni.
Luogo dove le persone si uniscono al cambiamento, alla responsabilità, alla GRATITUDINE per e attraverso il movimento.
Portare le persone a pensare con il corpo
Questi sono i miei pilastri in cui credo profondamente e con i quali desidero aiutare:
Dare nuovi significati alla Corporeità
Imparare a conoscere sé stessi attraverso il movimento
Ampliare l’ascolto profondo per comprendere il proprio istinto autentico
Stare bene con sé stessi, ritrovare l’equilibrio emozionale
Costruire la salute e la forza ad ogni passo
Essere soddisfatti e consapevoli del proprio modo di camminare